Google ha deciso di eliminare una funzione che si aggiunge alla lunga lista di progetti senza futuro della società. Il banner parla chiaro.
Google ci ha in un certo senso abituato non soltanto alle grandi innovazioni tecnologiche ma anche ai grandi addii improvvisi. Nel corso degli anni sono stati diversi i progetti e i prodotti che la società della grande G ha tentato di lanciare sul mercato e ha poi chiuso dentro a un cassetto o cestinato miseramente.
Una delle parabole discendenti più ripide che si sono verificate è quella del servizio Google Stadia, che avrebbe portato i videogiochi nel cloud. Ma forse era semplicemente troppo presto, soprattutto se guardiamo a quello che invece sta accadendo con altri colossi che passano adesso proprio per i servizi online incontrando i loro giocatori fuori dalle console.
Oltre ai grandi progetti, Google ha però il pallino per la riorganizzazione dei suoi servizi. Un pallino che ultimamente si sta trasformando nello sfoltimento e nella riorganizzazione di molte funzioni presenti in altrettante app. Per una di queste funzioni sembra davvero arrivato l’ultimo giro di pista.
Google lascia a piedi gli utenti?
Come abbiamo accennato Google ha da sempre il vizio di cambiare periodicamente il modo in cui gli utenti si interfacciano con i servizi che offre. A volte questi cambiamenti sono per il meglio, altre volte sono trascurabili, ogni tanto diventano incomprensibili o meglio difficili da comprendere se non si guarda alla decisione con gli occhi della società. Una delle ultime indiscrezioni circolanti online dava come spacciata la cosiddetta modalità Alla guida che si può attivare con Google Maps nel momento in cui lo si utilizza come navigatore.
Sembrerebbe che Google non sia contenta di quello che la modalità Alla guida ha dato agli utenti o più probabilmente non è contenta del numero di utenti che hanno deciso di attivare la funzione. Su molti device è già apparso un piccolo banner che annuncia la messa in soffitta in questo mese di febbraio e online tutti danno la funzione per spacciata. O abbiamo tutti frainteso? Perché Google ha inviato una comunicazione in cui chiarisce che la modalità Alla guida non è nei fatti una funzione che non esiste più anche se è difficile ritenerla ancora utile.
Google ha chiarito infatti che, in realtà, quello che mancherà sarà l’accesso al Launcher delle app disponibile all’interno dell’app di navigazione. A quanto pare tutto quello che rimarrà sarà quindi la funzione di riproduzione dei file sonori, per esempio quelli da Spotify, in background eliminando però tutto il resto. La funzione Alla guida era già stata eliminata da Android Auto e la sua dashboard era sparita. Di certo gli utenti non sono contenti e c’è chi ancora si domanda perché Android Auto sia stato abbandonato. Il cambio di rotta per Google rimane un mistero.