Skip to content
Atopway.it

Atopway.it

  • News
  • Social
  • Tech
  • Curiosità
  • Home
  • 2024
  • Febbraio
  • 7
  • Smartphone caduto nell’acqua, puoi salvarlo solo con questi semplici trucchi: tornerà come nuovo
  • News

Smartphone caduto nell’acqua, puoi salvarlo solo con questi semplici trucchi: tornerà come nuovo

Antonella Acernese 7 Febbraio 2024
Telefono caduto in acqua: cosa fare?

Cellulare caduto in acqua: che cosa fare per asciugarlo (atopway.it)

Una delle cose peggiori che possono accadere è far cadere accidentalmente lo smartphone in acqua: ecco cosa fare in questo caso.

Dato che molti di noi utilizzano gli smartphone, in molti sanno che farlo cadere accidentalmente in acqua rappresenta un guaio molto spesso irreparabile. Può succedere in un lavandino, in lavatrice o si può bagnare sotto la pioggia: purtroppo ci sono molte probabilità che il telefono non si riavvii.

Telefono caduto in acqua: cosa fare?
Cellulare caduto in acqua: che cosa fare per asciugarlo (atopway.it)

Tali circostanze impreviste non possono essere evitate e ci sono molte cose che possono andare storte. Il telefono potrebbe presentare danni interni, guasti al display e al touchscreen o anche peggio. Per garantire un danno minimo, ci sono alcune cose che si possono fare immediatamente: ecco i passaggi indispensabili da seguire per salvare il tuo smartphone bagnato.

Non farti prendere dal panico: ecco cosa fare quando lo smartphone cade in acqua

Molte persone tendono a farsi prendere dal panico non appena il proprio smartphone tocca l’acqua. La prima cosa da fare è spegnerlo immediatamente. Ciò potrebbe arrestare i danni o aiutare a individuare eventuali guasti alle parti interne. Anche se molte persone sono un po’ titubanti nell’eseguirlo, è un passo importante con cui cominciare. Dopo averlo spento, il passo successivo è rimuovere la custodia, le cover, la scheda SIM e la scheda di memoria.

Che cosa fare se ti cade il cellulare in acqua
Cosa fare se il telefono cade in acqua? Ecco i passaggi da seguire (atopway.it)

Una volta rimosse tutte queste cose, prendi una carta velina e rimuovi ogni traccia di umidità e acqua possibile, incluso il vano batteria, lo schermo, le porte di connettività, ecc. Successivamente scuoti delicatamente il dispositivo. In questo modo viene eliminata l’acqua bloccata nel dispositivo. Se hai un aspirapolvere, usalo da una distanza di sicurezza o usa un soffiatore.  Alcune persone usano gli asciugacapelli per asciugare l’acqua, ma il suo calore può sciogliere alcune parti e il circuito.

Seppellire il telefono nel riso crudo è la tecnica più comunemente usata ed economica per assorbire l’umidità. Un’altra opzione è metterlo all’interno di un contenitore ermetico insieme ad alcune bustine di gel di silice. Hanno la capacità di assorbire l’umidità meglio del riso.

Trascorse le 48 ore, occorre controllare la presenza di riso nelle porte e rimuovere eventuali chicchi con un paio di pinzette. Una volta acceso, se funziona, bisogna assicurarsi di eseguire immediatamente il backup di tutti i dati, nel caso in cui smetta di funzionare di nuovo. Se però ciò non funziona, occorre portarlo al centro assistenza autorizzato.

Continue Reading

Previous: Dall’Asia al Regno Unito, ora è possibile viaggiare anche senza passaporto
Next: Francesco Facchinetti, postazione di lavoro da sogno da Sanremo: vista mozzafiato – Video

Articoli recenti

  • Quante volte a settimana ti alleni? Il risultato di questo studio ti sconvolgerà
  • Tradimento assicurato nel 2024 se stai con uno di questi segni zodiacali: allarme astrologi
  • Risparmi tanto tempo in casa se usi questi trucchi che regalano un’ora in più di svago alla tua giornata
  • Provvedimenti al Grande Fratello? Dichiarazioni choc e la mamma della gieffina sbotta
  • Sembri 10 anni più giovane col make up svelato da Clio e usato dalle attrici
  • Chi siamo
  • Privacy Policy
  • Disclaimer
Copyright © 2025 Atopway.it proprietà di Rixalto Group SA con sede legale in Via Gaggiolo 51 – 6855 Stabio (CH) – CHE-497.216.669 - Questo blog non è una testata giornalistica, in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 07.03.2001